Biografia
Nato a Buenos Aires in Argentina, il 15 marzo 1958, figlio d'immigrati italiani, suo padre di origine Veneta era un imprenditore proprietario di un locale notturno della capitale argentina, La Biga (1962-1965), mentre sua madre era impiegata presso un giornale della comunità italiana Corriere degli Italiani.
Durante gli anni della scuola elementare trascorsi alla Cristoforo Colombo, si iscrive ad un club sportivo, dove inizia a frequentare diverse discipline sportive, principalmente una in particolare, quella del Judo (Arti Marziali). Disciplina questa che gli permetterà, dopo anni di costante allenamento, di raggiungere meritevoli risultati e la cintura nera di I° Dan.
In quegli anni, oltre la scuola e lo sport, Masin passa molto del suo tempo libero nel locale di suo Padre, frequentato a quell'epoca da molti personaggi famosi dello spettacolo e dello sport, nazionali ed Internazionali. Attratto fin d'allora dal show business in generale scopre, dopo una rappresentazione teatrale scolastica, la sua forte passione prima per la musica e poi per la recitazione. Si iscrive ad un corso di chitarra classica, ma la sua tendenza musicale per il Rock lo stimolano a proseguire come autodidatta.
Finito il triennio nelle scuole medie continua i suoi studi nelle superiori presso l'istituto geografico militare e si diploma come Perito Tecnico e Disegnatore. Ma è un titolo di cui non eserciterà mai la professione.
Nel 1977, s’iscrive alla accademia d'arte drammatica dove studia canto e recitazione. Nello stesso anno debutta come attore in una telenovela argentina dal titolo Tiempo de vivir, prodotta da Canal 13.
Nel 1980 si trasferisce definitivamente in Italia. Pochi mesi dopo il suo arrivo, Masin partecipa allo sceneggiato Tv Un'ora per voi, un programma realizzato per gli Italiani all'estero, prodotto dalla Rai (Radio Televisione Italiana) e dalla RTSI (Radiotelevisione della Svizzera Italiana).
Nel 1986 viene scelto dal regista Robert M. Young che gli affida un ruolo nel Film Saving Grace (Oddio, ci siamo persi il Papa) dove recita insieme a Tom Conti, Edward James Olmos, Fernando Rey, Giancarlo Giannini.
L'anno successivo viene diretto da Pasquale Squittieri, nel film Gli Invisibili.
Il 1989 è l'anno di svolta della sua carriera, diventa noto come attore grazie all'interpretazione di Marzio Alimenti nella serie Tv italiana di grande successo La Piovra 4 diretta da Luigi Perelli.
Negli anni a seguire prende parte a diverse serie Tv internazionali come Blue Blood (1988) di Sidney Hayers dove lavora insieme a Lauren Hutton, Fernando Rey, Rossano Brazzi, Capucine, Franco Nero e in Death has a bad reputation (1990) di L.Gordon Clark con Elizabeth Hurley, Tony Lo Bianco e Pamela Villoresi.
Negli anni a seguire i suoi impegni si alternano tra Regia e Recitazione.
Figura nel cast, come protagonista di puntata, quasi sempre nel ruolo del cattivo, in numerose serie Tv: come La Squadra (2002), Distretto di Polizia 5 (2005), R.I.S. (Delitti imperfetti) di Alexis Sweet (2005).
Nel 2007 interpreta il ruolo del vice questore Sgravallo nel film di Claudio Fragasso Milano Palermo - Il ritorno, mentre in Le Ultime 56 Ore (dov'è anche il primo aiuto alla regia), interpreta il Generale Merlo.
In Intelligence - Servizi & segreti (2009) di Alexis Sweet è il principale confidente dei servizi segreti mentre nella serie tv in Come un delfino (2011) di Stefano Reali interpreta il ruolo del manager di Raoul Bova.
Altre sue partecipazioni sono in Distretto di Polizia 11(2011), XIII Apostolo 2 (2013).
Sempre nello stesso anno (2013) collabora, in qualità di primo aiuto alla regia, alla realizzazione del Film Il Ragioniere della Mafia di Federico Rizzo, dove interpreta anche il ruolo del capo del FBI. Nell’'anno successivo (2014) lo vediamo nella serie Tv "Squadra Antimafia 6" nel ruolo del narcotrafficante messicano Miguel Laredo, e nella serie Tv Task Force 45 (2016), nei panni del Generale Moretti.